Red Light Q&A IT
Informazioni sul semaforo rosso
Dichiarazione di non responsabilità: le linee guida per l'uso riportate su questo sito web non costituiscono indicazioni mediche qualificate per alcun disturbo di salute.
Per quanto tempo devo usare un dispositivo a luce rossa?
Ottima domanda, ma la risposta non è così semplice per una serie di motivi, tra cui:
Quanto è potente il dispositivo?
A che distanza si trova dai LED?
Quali sono i tuoi obiettivi di trattamento?
Quali lunghezze d'onda desideri utilizzare?
Qual è il tuo tipo/colore di pelle?
Qual è la tua sensibilità genetica?
Risposta breve:
Come verrà illustrato di seguito, un tempo di esposizione compreso tra 5 e 10 minuti su un pannello LED moderno produrrà da 20 a 40 joule di trattamento, che sembrano più che sufficienti per la maggior parte dei protocolli di trattamento raccomandati. Più ci si avvicina, maggiore è la potenza ricevuta, mentre allontanandosi potrebbe essere necessario aumentare la durata delle sessioni. È inoltre necessario regolare il trattamento in base alla propria risposta.
Risposta lunga:
Con la fototerapia, la sicurezza deve essere la priorità assoluta, quindi qui a Dermfix pensiamo che un buon punto di partenza sia innanzitutto quello di proteggersi dalla possibilità di un sovradosaggio della terapia con luce rossa. Fortunatamente, esistono alcuni dati clinici attendibili (link in fondo a questo articolo) che discutono la dose massima tollerata (MTD). La breve conclusione è la seguente:
"La LED-RL è sicura fino a 320 J/cm2 per la pelle di colore e 480 J/cm2 per i soggetti caucasici non ispanici"
I joule sono un'unità di misura dell'energia e possono essere calcolati se si conoscono l'irraggiamento emesso, il tempo di esposizione e la distanza dalla fonte.
Un tipico pannello LED moderno avrà un'irradianza in uscita simile alla seguente al centro:
80 mW/cm² a 15 cm
65 mW/cm² a 30 cm
Nota: a causa del modo in cui la luce viaggia e attraversa gli oggetti, l'irraggiamento sarà sempre più forte al centro del pannello e diminuirà naturalmente verso i bordi.
A 15 cm, ogni minuto di utilizzo del dispositivo aggiungerebbe quindi 4,8 joule di energia (per cm2) al corpo.
Calcolo: (60 secondi * 80 mW/cm2 = 4,800 mW/cm2 = 4,8 joule)
A 30 cm, ogni minuto di utilizzo del dispositivo aggiungerebbe quindi 3,9 joule di energia (per cm2) al vostro corpo.
Calcolo: (60 secondi * 65 mW/cm2 = 3,900 mW/cm2 = 3,9 joule)
Quindi, possiamo anche fare alcuni rapidi calcoli per la distanza minima di 15 cm e utilizzando il valore di potenza massima al centro:
320 J/cm2 sarebbero 320 diviso 4,8 = 66 minuti di esposizione massima per la pelle di colore
480 J/cm2 corrispondono a 480 diviso 4,8 = 126 minuti di esposizione massima per i soggetti caucasici non ispanici
Questi tempi aumenterebbero con l'aumentare della distanza, ad esempio a 30 cm.
Nota: i tempi di esposizione sopra indicati sono molto superiori a quelli raccomandati per qualsiasi trattamento, ma speriamo che siano rassicuranti per la maggior parte degli utenti per quanto riguarda la dose massima tollerata.
Quindi, quanti joule per centimetro quadrato (cm2) dovrei cercare di ottenere?
Come linea guida generale per la maggior parte dei trattamenti, sulla base di studi clinici, sembra più che adeguato un valore compreso tra 5 e 80 joule per centimetro quadrato (cm2) di pelle.
Il calcolo sarebbe quindi il seguente:
1 Joule = 1,000 mW/cm2. Dividendo per 80 mW/cm, l'² e a 15 cm sarebbe 12,5 secondi.
5 joule = 5.000 mW/cm2. Diviso per 80 mW/cm, l'² e a 15 cm sarebbe 1 m 2 secondi.
20 Joule = 20.000 mW/cm2. Dividendo per 80 mW/cm² a 15 cm sarebbe 5 m 22 secondi
40 joule = 40.000 mW/cm2. Dividendo per 80 mW/cm² a 15 cm sarebbe 8 m 20 secondi
80 Joule = 80.000 mW/cm2. Dividendo per 80 mW/cm² a 15 cm sarebbe 16 m 40 secondi
Oppure a una distanza maggiore:
1 Joule = 1,000 mW/cm2. Dividendo per 65 mW/cm² a 30 cm sarebbe 15 secondi
5 joule = 5,000 mW/cm2. Diviso per 65 mW/cm² a 30 cm sarebbe 1 m 16 secondi
20 joule = 20.000 mW/cm2. Dividendo per 65 mW/cm² a 30 cm sarebbe 5 m 7 secondi
40 Joule = 40.000 mW/cm2. Dividendo per 65 mW/cm, l'² e a 30 cm sarebbe 10 m 15 secondi
80 joule = 80.000 mW/cm2. Dividendo per 65 mW/cm² a 30 cm sarebbe 20 m 30
Sicurezza della luce rossa emessa dai diodi a emissione luminosa sulla pelle umana: due studi randomizzati controllati
Con quale frequenza utilizzare?
Anche questa è una buona domanda, ma non esiste una risposta chiara al 100%. Sulla base della maggior parte degli studi clinici che abbiamo esaminato, il trattamento da 20 a 40 joule dovrebbe essere completato alcune volte alla settimana. Una frequenza di 3-5 volte alla settimana sembra ottimale, in quanto lascia alla pelle alcuni giorni di riposo. Sebbene non abbiamo riscontrato dati negativi sull'uso quotidiano, sembra logico concedere alla pelle alcuni giorni di riposo.
A che ora del giorno utilizzare?
Dalla ricerca sembra che questo non sia fondamentale. Abbiamo sentito utenti che preferiscono sessioni di luce rossa al mattino presto per migliorare i livelli di energia e altri che preferiscono l'uso serale. Alcuni utilizzano la luce rossa anche prima delle sessioni di allenamento per migliorare le prestazioni o dopo l'allenamento per il recupero. Consigliamo a ogni utente di sperimentare e trovare un protocollo adatto alla propria routine quotidiana.
Devo usare una protezione per gli occhi?
Sì, si consiglia di proteggere gli occhi poiché i LED sono molto luminosi, anche se le lunghezze d'onda utilizzate non sono considerate pericolose. Alcune ricerche hanno dimostrato che la luce rossa e il vicino infrarosso possono essere benefici per gli occhi, ma qui a Dermfix non riteniamo che siano stati dimostrati protocolli di trattamento sufficienti per poterlo raccomandare come trattamento. Se si sceglie di utilizzare un pannello a luce rossa senza protezioni per gli occhi, si consiglia di non guardare direttamente i LED.
Posso utilizzare il pannello in una sauna, in bagno o all'aperto?
I pannelli LED Dermfix non sono certificati oltre il grado di protezione IP20, il che significa che non sono adatti per bagni, ambienti esterni, saune o qualsiasi luogo in cui vi sia il rischio di contatto con acqua o vapore. Le aree adatte all'interno della casa sono le camere da letto, i soggiorni o ambienti simili.
Posso usare la luce rossa in estate?
Assolutamente sì. Noi di Dermfix siamo consapevoli dei benefici di una ragionevole esposizione alla luce solare (produzione di vitamina D, ecc.), ma la luce rossa non contiene raggi UV-A e UV-B e può quindi essere utilizzata in modo più sicuro e controllato rispetto all'esposizione alla luce solare naturale. Come molte cose nella vita, un po' di entrambi può essere positivo. La luce rossa può offrire alcuni benefici aggiuntivi, come un aumento dei livelli di energia, il recupero muscolare e persino una maggiore protezione contro le scottature solari, quindi è adatta per l'uso durante tutto l'anno.
Come funziona la terapia con la luce rossa?
Si ritiene che la terapia con luce rossa agisca sui "mitocondri" delle cellule del corpo, aiutandoli a funzionare meglio. I mitocondri producono energia ATP (adenosina trifosfato) che viene utilizzata dalle cellule. Con più energia, le cellule possono svolgere il loro lavoro in modo più efficiente, riparando la pelle, stimolando la crescita di nuove cellule e migliorando il ringiovanimento cutaneo.
Per quali condizioni della pelle viene utilizzata la terapia con luce rossa?
La ricerca è ancora in corso, ma la terapia con luce rossa viene applicata come trattamento per alcune condizioni cutanee comuni, tra cui, ma non solo:
Per favorire la guarigione delle ferite
Per aiutare a eliminare acne, psoriasi, rosacea, eczema
Per attenuare le cicatrici
Per migliorare la pelle danneggiata dal sole
Per la crescita dei capelli
Riduce le smagliature
Ridurre rughe, linee sottili e macchie senili.
Per quali altri scopi viene generalmente utilizzata la terapia con luce rossa?
L'elenco è in continua espansione. Per aggiornamenti sulle condizioni specifiche trattate con la luce rossa, consultare la nostra sezione NOTIZIE. Di seguito alcuni esempi:
Per ridurre l'infiammazione cellulare.
Per aumentare la circolazione sanguigna nei tessuti.
Per stimolare la produzione di collagene
Per aumentare la produzione di fibroblasti
Per migliorare la salute della pelle
Per aumentare l'energia
Per favorire il recupero muscolare
Per migliorare la circolazione
Per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore
Per aumentare la melatonina
Per offrire un po' di sollievo dal dolore
Perché i LED hanno colori diversi?
Le unità RLF sono dotate di LED doppi in modo che le 7 lunghezze d'onda siano distribuite nel modo più uniforme possibile sul pannello LED. Ogni LED è composto da una combinazione di 2 lunghezze d'onda e questo porta a differenze di colore quando viene visto dall'occhio umano.
Perché ci sono 7 diverse lunghezze d'onda?
La luce rossa per uso domestico con LED è ancora una scienza nuova e si scoprono continuamente nuovi vantaggi per le diverse lunghezze d'onda. I pannelli moderni consentono quindi di regolare ogni singola lunghezza d'onda, permettendo di personalizzare le modalità di utilizzo.
In passato la maggior parte della ricerca è stata condotta su lunghezze d'onda comprese tra 630 nm e 850 nm, ma ora il campo di ricerca si è ampliato.
Le singole lunghezze d'onda possono essere riassunte come segue:
Blu
la luce blu a 480 nm è comunemente utilizzata nella terapia della luce per la salute della pelle, in particolare per il trattamento dell'acne e delle condizioni cutanee correlate. Si ritiene che agisca mirando e uccidendo i batteri che causano l'acne sulla superficie della pelle. Inoltre, la luce blu a questa lunghezza d'onda può avere proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre il rossore e migliorare il tono della pelle
Rosso
Queste lunghezze d'onda vanno da 620 a 750 nanometri (nm), sono visibili e vengono assorbite dalla pelle fino a una profondità massima compresa tra 4 e 5 mm.
630- : perfetta per stimolare la produzione di collagene e il ringiovanimento della pelle. Stimola l'attività dei fibroblasti nell'epidermide superiore e nel derma.
660- : penetra un po' più in profondità per ridurre l'infiammazione e favorire la guarigione delle ferite nella pelle e nei tessuti muscolari superficiali.
Infrarosso vicino (NIR)
La luce nel vicino infrarosso (NIR), che è superiore a 700 nm, penetra più in profondità nei muscoli, nelle articolazioni e persino nel cervello, dove favorisce il sollievo dal dolore, la riduzione dell'infiammazione e la produzione di energia cellulare.
810 nm: nota per stimolare l'attività mitocondriale e la produzione di energia (ATP), è ideale per il recupero muscolare e il supporto metabolico. gli studi hanno dimostrato che la combinazione della lunghezza d'onda 810 nm con altre lunghezze d'onda come 1064 nm può portare a migliori risultati di ringiovanimento della pelle, tra cui la riduzione delle rughe e l'aumento della produzione di collagene.
830 nm: la luce nel vicino infrarosso a 30 nm è utilizzata nella terapia della luce per la salute della pelle, in particolare per la sua penetrazione profonda nei tessuti e la sua capacità di stimolare l'attività cellulare. Questa lunghezza d'onda è nota per favorire la guarigione della pelle, ridurre l'infiammazione e aumentare la produzione di collagene ed elastina, rendendo la pelle più soda e dall'aspetto più giovane
850- : garantisce una penetrazione profonda, agendo su articolazioni, legamenti e tessuti profondi per alleviare il dolore e riparare la struttura. Il vicino infrarosso (850 nm) è progettato per trattamenti dei tessuti profondi, dei muscoli e delle articolazioni.
1060 nm: spesso utilizzato nei trattamenti cutanei non invasivi, può essere benefico per la salute della pelle in diversi modi, tra cui il ringiovanimento del viso, la riduzione del grasso e il trattamento delle lesioni vascolari. È una lunghezza d'onda che penetra nella pelle per agire su problemi specifici come le cellule adipose o i vasi sanguigni.
Posso indossare indumenti?
Idealmente no. La luce rossa viene bloccata dai vestiti e anche la maggior parte dell'infrarosso vicino dell' e viene bloccata. Si consiglia di indossare il minor numero possibile di indumenti o, idealmente, di non indossarne affatto! È preferibile che la pelle sia pulita e asciutta, senza lozioni o creme (che possono essere applicate dopo il trattamento).
A cosa servono le impostazioni di pulsazione?
Il pulsare è la capacità di accendere e spegnere rapidamente i LED nell'…... qualcosa di simile all'effetto stroboscopico. I pannelli LED a luce rossa di ultima generazione offrono questa opzione per pulsare tra 0-9999hz. Noi di Dermfix riteniamo che questa opzione sia riservata agli utenti esperti e non disponiamo di dati clinici sufficienti per raccomandarne l'uso né di indicazioni sufficienti sui possibili protocolli di trattamento. Abbiamo quindi integrato questa opzione nei nostri pannelli in modo da garantire la compatibilità futura, ma per la maggior parte degli utenti non ne consigliamo l'uso. Naturalmente aggiorneremo questa pagina in futuro non appena saranno disponibili ulteriori informazioni.
Cosa sono le modalità Smart?
Questi pulsanti semplici e comodi consentono una serie di impostazioni rapide per l'uso quotidiano. I dettagli esatti delle impostazioni sono riportati nei manuali di istruzioni inclusi con i pannelli LED, che mostrano le diverse percentuali di lunghezze d'onda e i tempi utilizzati per ciascuna modalità smart. Riteniamo che questo sia il modo più rapido e semplice per utilizzare i dispositivi una volta scelta la modalità più adatta al proprio stile di vita e alle proprie esigenze.